Comma 1: La giuria sarà composta dal Presidente della giuria insieme a tutti i concorrenti, escluso colui di cui si sta valutando l'elaborato in quel momento.
Comma 2: La Giuria valuterà l'elaborato e, nella 4° pagina, ne segnerà la propria valutazione dei seguenti 3 aspetti:
1. testo
2. disegno
3. calligrafia
Comma 3: La valutazione potrà essere espressa solo ed esclusivamente secondo i seguenti parametri:
-
"È capace ma non si applica"-
"Benino"-
"Molto bene"-
"Bravo"-
"Bravissimo"dove "è capace ma non si applica" rappresenta il risultato peggiore ottenibile dal concorrente, "bravissimo" quello migliore e tutti gli altri, nell'ordine sopra indicato, dei risultati intermedi tra quello migliore e quello peggiore.
Comma 4: A fini della classifica finale le valutazioni della giuria si tradurranno nei seguenti punteggi:
"È capace ma non si applica":
1 punto"Benino":
2 punti"Molto bene":
3 punti"Bravo":
4 punti"Bravissimo":
5 puntiLa valutazione finale dell'elaborato sarà la somma dei punteggi ottenuti dallo stesso negli aspetti del testo, del disegno e della calligrafia.
Ogni errore di ortografia e/o di sintassi riscontrato dai membri della Giuria (e segnato in rosso sull'elaborato)
comporterà la sottrazione di 1 punto dal punteggio finale assegnato all'elaborato.
Comma 5: Fermo restando che ogni membro della giuria valuterà gli elaborati con assoluta libertà di giudizio e che le sue valutazioni non potranno essere contestate né dai concorrenti né dagli altri membri della giuria e nemmeno dal Presidente della stessa, la giuria sarà chiamata a tener conto positivamente dei seguenti parametri:
- nella valutazione del testo dell'elaborato, della capacità del testo di comunicare con fantasia e in modo coinvolgente per il lettore la malattia e le sue caratteristiche, senza ricorrere all'uso di termini scientifici o comunque troppo specifici;
- nella valutazione del disegno dell'elaborato, della leggibilità e della comprensibilità dello stesso;
- nella valutazione della calligrafia dell'elaborato, della "bella scrittura", della mancanza di correzioni, della pulizia del foglio e del rispetto dei margini e delle righe.
Comma 6: In caso di contestazione su qualcuno degli aspetti della valutazione, deciderà il Presidente della giuria il cui giudizio sarà incontestabile.
Così ho stabilito.